Abbiamo trascorso qualche giorno in Lunigiana, tra natura, relax e buon cibo. Iniziamo questo articolo con un piccolo elenco, così, per essere sicuri di non scordarci nulla:
Fivizzano, Agriturismo di là dall'acqua, i bozzi delle fate, il Castello di Verrucola ed Equi terme. Questi sono stati i punti del nostro giretto in Lunigiana, una splendida zona incuneata tra Toscana, Emilia e Liguria.
Fivizzano è un bel paese, ottimo come base di partenza per esplorare i dintorni, che offrono tanta natura! Abbiamo soggiornato all'Agriturismo di là dall'acqua, poco fuori il paese, isolato nel verde. Per raggiungerlo in macchina bisogna guadare un torrente oppure si può fare una passeggiata a piedi in mezzo al bosco. Partendo da qui per una camminata a piedi di circa 12 km, siamo stati ai “bozzi delle fate”, una vasca naturale creata da una cascatella, con l’acqua così gelida da fare male ai piedi. Passeggiando in mezzo alle campagne, incontrando pochissime persone, siamo arrivati alla pieve di Santa Maria Assunta e poi, dopo una sosta in centro a Fivizzano per ricaricarci un po’, siamo andati al castello della Verrucola. Quest'ultimo è un piccolo borgo di case arroccate intorno al castello, costruito sulle rive del torrente Mommio. Abbiamo passeggiato tra i vicoli, sbirciando tra i cortili delle case addossate l'una all'altra, meravigliandoci ad ogni passo per il fascino del luogo.
Durante il nostro soggiorno abbiamo visitato anche ad Equi terme, che è stata una sorpresa. Ci siamo andati per le sue grotte, veramente belle ed interessanti da visitare, ma siamo rimasti colpiti anche dalla posizione del paesello sotto le montagne, che regalano un paesaggio da cartolina! Tornando all'agriturismo abbiamo fatto una sosta a Monzone alta, un altro borgo arroccato su un’altura, che ci aveva colpito all’andata, con il suo campanile che svetta nel cielo. La Lunigiana ci ha affascinato: è una terra inesplorata, piena di boschi, acqua ed angoli da scoprire e che regala sorprese ad ogni angolo!
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