Un interessante libro sulla geografia come chiave di lettura per interpretare le vicende socio-economiche mondiali.
Le mappe e le cartine sono una delle nostre più grandi passioni e quando siamo in viaggio ci piace sempre sapere in quale parte del globo ci troviamo, se siamo a nord o a sud, dov’è il mare, quali montagne abbiamo intorno…
Anche per questo motivo, quando ci siamo imbattuti in questo libro siamo rimasti folgorati: “Le 10 mappe che spiegano il mondo”! Non conoscevamo l’autore, Tim Marshall, ma la sua biografia parla per lui: per trent’anni è stato corrispondente della BBC e di Sky News ed è stato inviato di guerra in Croazia, Bosnia, Macedonia, Iraq, Libano e tanti altri Paesi.
Il libro racconta di quanto fiumi, mari, catene montuose e deserti siano determinanti per la storia di una nazione e di come sia fondamentale conoscere la morfologia di un territorio per comprendere eventi, storie e popoli che lo abitano. In particolare, l’autore ha esaminato 10 macro aree, prendendone in esame le caratteristiche territoriali e utilizzandole per chiarirne alcune dinamiche sociali, economiche e politiche.
“Le realtà fisiche che sottendono la politica nazionale ed internazionale vengono troppo spesso trascurate...La geografia è chiaramente un elemento fondamentale del perché e del cosa”: queste due frasi spiegano in pieno il senso del libro ed il messaggio che vuole trasmettere.
In una società digitale, in cui tutto sembra scontato ed andare ovunque con facilità è la cosa più naturale del mondo, si tende a sottovalutare l’importanza della morfologia del territorio. La presenza di pianure, montagne e fiumi, che fungono da confini naturali o che spalancano le porte a possibili invasori, influenzano le scelte politiche dei governi. Questi stessi elementi morfologici hanno plasmato per secoli le culture dei popoli che hanno vissuto in determinate zone, rendendoli simili ad alcuni e differenti da altri, sebbene vivessero vicini.
Nelle relazioni internazionali, la presenza o meno di Stati “cuscinetto” tra nazioni rivali ne influenzi le scelte politiche ed economiche. Senza contare quanto sia importante avere il controllo di riserve di minerali e quanto possa essere determinante la costruzione ed il controllo di infrastrutture per movimentare merci e prodotti, o il predominio su bracci di mare o aree strategiche sia fondamentale per lo sviluppo delle economie dei vari Paesi.
Il libro fornisce un nuovo strumento per leggere quello che succede o che che potrà succedere in futuro nel mondo. Abbiamo avuto modo di renderci conto di come, la geografia di un territorio non sia importante solo per conoscerne le strade, le spiagge o le città, ma sia fondamentale sopratutto per determinarne la storia e gli equilibri socio economici.
Insomma, vi consigliamo la lettura di questo libro perché se il senso del viaggio è la scoperta di luoghi e persone, sicuramente Tim Marshal saprà fornirvi spunti di riflessione nuovi.
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