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Un weekend a Tirana

I viaggi di GiaGi

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Tirana è una città molto vitale e dai tanti contrasti. In giro non troverete tanti edifici storici: i reperti che testimoniano il patrimonio storico e culturale del paese si trovano nel grande Museo di Storia nazionale, che, con il suo enorme mosaico “Gli Albanesi”, è uno dei simboli di Tirana.

La visita della città non può che partire dalla centralissima Piazza Scanderbeg, che conserva anche la statua equestre dell’eroe nazionale. Un po’ defilata si trova la moschea Et’hem Bej: un gioiello impreziosito da meravigliosi affreschi. A completare il quadro c’è la Torre dell’orologio, che è proprio di fianco alla moschea. A pochi passi si trova la Cattedrale Ortodossa della Resurrezione di Cristo.
Per approfondire come fosse vivere in Albania durante la dittatura è d’obbligo una tappa al Bunk’Art 2, museo ricavato in un bunker, ed alla Casa delle foglie, che ospita il Museo della Sorveglianza Segreta. Poco lontano si trova la Moschea Namazga, la più grande dei Balcani, inaugurata nel 2024.

Sempre nella zona del centro storico si trova il castello di Tirana, che però...non è un castello, ma un insieme di negozi, bar e ristoranti. A pochi passi troverete la piramide di Tirana, costruita nel 1988. E’ possibile salire fino in cima, per un bel panorama del centro. Una volta scesi, ci si trova proprio sul grande viale che da piazza Scanderbeg corre fino a Sheshi Nënë Teresa, la piazza dedicata a Madre Teresa. Per bere o mangiare qualcosa potrete fare una passeggiata nel quartiere di Blloku, dove troverete tanti locali alla moda. Ma l’edificio che sicuramente ci ha colpito di più è la Sky Tower, che all’ultimo piano ospita un bar...rotante! I prezzi sono più alti che in altri locali, ma sempre abbordabili.

L’assaggio della Tirana più autentica lo abbiamo avuto quando abbiamo fatto una passeggiata nella zona del mercato di Pazari i Ri. Sotto la struttura del mercato abbiamo trovato alcune bancarelle di merce usata e di alimentari. Esplorando a caso le strade circostanti ci siamo ritrovati tra tantissimi negozi di biciclette, di mobili usati e panetterie profumatissime. Chiudiamo con alcune informazioni pratiche. 

Mangiare. Per mangiare vi consigliamo lo Smokehouse bar & grill ed il Kripe dhe Piper.

Telefono ed internet. In Albania non è attivo il roaming europeo, quindi se avete la necessità di utilizzare molto il telefono la scelta migliore è fare una tessera telefonica locale. Noi, invece, abbiamo utilizzato la Vodafone smart passport ed abbiamo usato il wifi dell'hotel.

Dormire. Per dormire vi consigliamo il Freddy’s hotel, prenotato su Booking. Per una camera per 3 persone, pulita, spaziosa e con due letti matrimoniali abbiamo speso 148 euro.

Aeroporto. L'aeroporto di Tirana non accetta le carte di imbarco digitali, quindi dovrete stampare quella cartacea. Per arrivare in centro città si può prendere un taxi (al costo di 20 euro), il bus (al prezzo di 4 euro a persona) o prenotare su Booking una navetta privata al prezzo di 11 euro.

Soldi. La moneta albanese è il Lek ed un Euro vale circa 100 Lek. Potrete cambiare i soldi in uno dei tanti exchange oppure prelevarli al bancomat, facendo attenzione alla commissione. Un'ultima alternativa, che a noi è sembrata conveniente, è quella di pagare direttamente con il bancomat, che è accettato quasi ovunque.

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