Chi è appassionato di noir e polizieschi vecchio stile non può non vedere stanotte su Rete 4 a mezzanotte 36 Quai des Orfèvres. Più che “stasera in tv” dovremmo stavolta parlare infatti di “stanotte in tv”, ma il film francese del 2004 è a nostro parere è il film più interessante di oggi nonostante la messa in onda su un canale purtroppo pieno di pubblicità…

L’opera prima di Olivier Marchal racconta una vera e propria “sfida” tra due ex amici ed importanti membri della polizia: Léo Vrinks (Daniel Auteuil), capo della Squadra anticrimine e Denis Klein (Gerard Depardieu), capo della Squadra investigativa e di pronto intervento. Il direttore della Polizia Giudiziaria di Parigi (André Dussolier) ha detto a loro che chi riuscirà a sgominare una banda di criminali prenderà il suo posto diventando il "grande capo" del 36, Quai des Orfèvres.

Un film di qualità, avvincente fino alla fine, mai banale e retorico, che ricorda, anche se la rivalità personale tra Vrinks e Klein è più accesa, Heat- La sfida di Michael Mann con De Niro e Al Pacino, uno dei polizieschi più belli da ricordare degli ultimi vent’anni. Come il regista americano, Marchal, ex poliziotto, descrive una storia cupa e caratterizzata da personaggi tormentati psicologicamente che non rappresentano totalmente il bene o il male e che perseguono solo un obiettivo preciso. La pellicola francese è però più triste e tormentata da vendette personali.

Ottime le due star transalpine Auteuil e un perfido e cinico Depardieu, indovinate la colonna sonora e ancor di più la fotografia di Denis Rouden. 36 Quai des Orfèvres ha vinto il premio del pubblico al Courmayeur Noir Festival del 2004.

36 Quai des Orfèvres
di Olivier Marchal con Daniel Auteuil, Gerard Depardieu, André Dussolier, Valeria Golino
Fra 2004
Durata: 110’.