-Lettera a una professoressa di Lorenzo Milani
Manifesto che ha reso celebre in tutto il mondo don Milani e la scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa ha lasciato segni profondi nella cultura e nella società, nonostante travisamenti e strumentalizzazioni
Frutto di una scrittura collettiva sostenuta da un imponente lavoro preparatorio e di cesello linguistico, questo libro-icona rivendica il diritto allo studio di fronte a una realtà scolastica che riproduceva ferocemente le diseguaglianze sociali. E ancora oggi rivolge alla classe docente il suo appassionato appello morale e civile, il rivoluzionario messaggio di un sacerdote convinto che un maestro amante del vero e del giusto può cambiare il mondo.
-I fantasmi dell'Impero di Marco Consentino
Premio Selezione Bancarella 2018. Candidato al Premio Giorgio Scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italiano
Etiopia, Africa Orientale, 1937. Da un anno Benito Mussolini ha proclamato l'Impero. Ma la propaganda tace che il popolo e il territorio sono tutt'altro che sottomessi. Più di prima infuria la guerra coloniale, anche con l'impiego dei gas, contro gli arbegnoch, i patrioti, ed è tanto più feroce quanto più incapace di successi. Dietro la brutalità degli occupanti e contro il vertice del regime coloniale serpeggia una trama oscura. Ciò che rende I fantasmi dell'Impero qualcosa di più di un romanzo storico è il modo in cui l'intreccio è costruito, dando la sensazione di una cronaca in presa diretta. E un miscuglio di finzione e storia che usa tutti i mezzi letterari disponibili: la narrazione immaginaria assieme al documento, le lettere e i telegrammi, il rapporto militare...
-Forte e Chiara. Un'autobiografia di Chiara Francini
Scrittrice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini si abbandona, questa volta, a una trascinante confessione autobiografica, non professionale ma umana.
«Questo libro è un modo bizzarro di farvi compagnia. Racconta di me e della mia vita, è una storia umana che corre da quando ero un embrione nella pancia della mia mamma, saltella all’infanzia, si precipita all’adolescenza, scruta l’età adulta fino ad arrivare all’attuale Chiara che sono e che vorrei essere, una mamma oppure no. È la storia di una ragazza come io, che è anche il titolo bellissimo del libro di una grande autrice, Anita Loos. A Girl Like I. “Una ragazza come io” è un’espressione apparentemente strana, sgrammaticata, sbagliata, diversa, quando la leggi per la prima volta. Esattamente come, da sempre...