-"Catherine, Principessa di Galles" di Robert Jobson
Basandosi su fonti ufficiali e ufficiose molto vicine alla principessa e ben inserite nella casata reale, l’autore, in questo libro, cerca di ricostruire chi è davvero Kate Middleton e cosa l’ha resa la donna che è diventata.
Chi è davvero Kate Middleton? Cosa la resa la donna che è diventata? Tutto nella biografia rivelazione dell’anno. Lei, una ragazza medio borghese carina, brillante e ambiziosa, si innamora di Lui, un giovane principe destinato a diventare re. Così, tra le aule dell’università, inizia la storia d’amore di Kate e William. Sembra l’incipit di una moderna favola d’amore e invece è l’inizio della relazione tra i futuri regnanti della corona inglese. Oggi Catherine è la principessa del Galles e si prepara a diventare regina. Ma la sua ascesa è sempre stata al centro di pettegolezzi e scandali. Prima il complicato rapporto tra lei, William, il principe Harry e Meghan Markle ha nutrito per anni il gossip internazionale e ora la scioccante rivelazione della sua malattia riempie le prime pagine dei giornali di tutto il mondo.
-Il Castagno dei cento cavalli" di Cristina Cassar Scalia
«La Boscaiola» era un tipo schivo, però non dava fastidio a nessuno: una di quelle persone che non sembrano avere amici e nemmeno nemici. Eppure qualcuno l’ha uccisa. Poi ha infierito sul suo cadavere come se avesse un intento preciso.
Un nuovo caso per Vanina Guarrasi.
Ai piedi del Castagno dei cento cavalli, un albero secolare che cresce sulle pendici dell’Etna, due guardie forestali ritrovano il corpo di una donna brutalmente assassinata. La scena del crimine è sconcertante. Per il vicequestore Guarrasi, della Mobile di Catania, l’indagine si presenta subito complessa, se non altro perché sulla vittima non esistono praticamente notizie, quasi non avesse un passato. L’esperienza e la memoria del commissario in pensione Biagio Patanè – il migliore quando si tratta di abbandonare le mavaríe tecnologiche e operare alla vecchia maniera – sono dunque più utili che mai, anche se l’anziano poliziotto appare un po’ distratto da un problema personale. Del resto, la stessa Vanina fatica a conciliare la vita privata con il lavoro: la prima la richiama sempre a Palermo, sua città natale; il secondo la porterà invece in un «luogo dell’anima» che appartiene alla sua infanzia.
-"Il treno dei bambini" di Viola Ardone
Finalista al Premio Wondy per la letteratura resiliente 2021
A volte dobbiamo rinunciare a tutto, persino all'amore di una madre, per scoprire il nostro destino. Nessun romanzo lo aveva mai raccontato con tanto ostinato candore.
«Affilato e toccante» – Il Venerdì
«Ci siamo letteralmente innamorati di questo romanzo di formazione così commovente. Una storia piena di tenerezza, ironia e umanità» - Juan Milà, Harper Collins
«Uno di quei libri che rimangono sottopelle, che lasciano immersi nella storia anche quando l'ultima pagina si è chiusa» – Io Donna
È il 1946 quando Amerigo lascia il suo rione di Napoli e sale su un treno. Assieme a migliaia di altri bambini meridionali attraverserà l'intera penisola e trascorrerà alcuni mesi in una famiglia del Nord; un'iniziativa del Partito comunista per strappare i piccoli alla miseria dopo l'ultimo conflitto. Con lo stupore dei suoi sette anni e il piglio furbo di un bambino dei vicoli, Amerigo ci mostra un'Italia che si rialza dalla guerra come se la vedessimo per la prima volta. E ci affida la storia commovente di una separazione. Quel dolore originario cui non ci si può sottrarre, perché non c'è altro modo per crescere.