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VISIONARI FRAMMENTI D'ANIMA di Rosaria Barbarinaldi

Un tuffo in una tavolozza di colori che in una varietà di sfumature dipingono e rendono visibili i moti dell'animo umano

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BIOGRAFIA AUTRICE

Rosaria Barbarinaldi nasce il 22 Novembre 1971 a Ferrandina, un piccolo paesino ricco di storia e tradizione, adagiato su una collina del Materano, dove vive fino alla maturità. A Napoli si laurea in architettura, qui tra i colori e i profumi del golfo inizia a dipingere le sue emozioni. Tra il 2009 e il 2014 pubblica le sue poesie in vari volumi collettivi: “San Valentino 2009”(e-Book, Quaderni di Scrivere), “Una Poesia per l’Abruzzo” (Narrativa e Poesia, 2009),” Addio Ada” ( e-Book, Quaderni di Scrivere 10, 2010), “Poeti di…Versi” (2013 by Pagine s.r.l.),” Il Federiciano 2014” (Aletti Editore), a luglio 2015 pubblica la sua prima raccolta poetica “Visionari Frammenti d’anima” (2015 Aletti Editore).

Nel 2015 si classifica terza al concorso internazionale letterario “Versi di Lucania” organizzato dall’associazione Arte Ba-Rocco. Artista poliedrica, Rosaria Barbarinaldi –anche pittrice- è alla continua ricerca di phatos emozionale che segni l’equilibrio tra essere e divenire. Espone con continuità in Italia e all’estero dal 2008. Nel 2013 riceve l’investitura di “Maestro d’Arte” e il premio internazionale di arte “Apollo 2013” dall’associazione “Italia in Arte”. Hanno parlato di lei Il Corriere dell’arte di Torino, il mensile Arte Mondadori e diversi giornali locali ed è presente in diversi cataloghi d’arte.l’artista Rosaria Barbarinaldi vive ed opera ad Episcopia (PZ).


PRESENTAZIONE

Caro Lettore,

Come spiega nell’introduzione al volume la professoressa Maria Luisa Luongo, “leggere le poesie di Rosaria Barbarinaldi vuol dire tuffarsi in una tavolozza di colori che in una varietà di sfumature dipingono e rendono visibili i moti dell’animo umano. “Canto di speranza”, “ Inquietudine”, “Passionale”, “Malinconia”, “Paura”, “Ipocrisia” sono solo alcuni dei titoli emblematici di una raccolta che esplora attraverso un linguaggio vivido, cristallino, di forte impatto emotivo e “visivo” il fluire di emozioni e riflessioni profonde che da personali diventano messaggio universale e chiave di lettura di un sentire comune. 

Che la poesia sia un luogo costituito da materia che si scompone e ricompone, un pensare nelle cose e fra le cose, un continuo cambiare posto trasformando e avendo il “gusto dei mutamenti”, è ciò che si assapora leggendo i versi contenuti in questa raccolta. La natura, i fenomeni atmosferici concorrono all’elaborazione del sentimento personale della poetessa che lo colora associandolo ad idee astratte, pregne di senso, così la neve alimenta la speranza di cuori logorati dallo scorrere del tempo (Canto di speranza), le stelle con il loro incanto infondono serenità nell’animo (Stelle), i raggi del sole e i petali dei fiori compongono il mosaico frammentato della vita (Passionale), l’acqua riproduce con il suo scorrere calmo o tumultuoso l’imprevedibilità e l’ineluttabilità dell’esistenza (Il gusto dei mutamenti). 

La complessità dell’esistenza e l’impossibilità di descriverla seguendo i dettami del logos inteso come razionalità ordinatrice del pensiero, è evidenziata dall’uso di un linguaggio figurato. Il ricorso alle figure retoriche aiuta la scrittrice ad esprimere la complessità dell’animo umano come un tronco fluttuante in balia delle onde (…se solo riuscisse ad entrare). Il cortocircuito delle emozioni dà vita a poesie fortemente ossimoriche in cui vengono accostati elementi opposti come oceano/fermo (Fine) e sineddotiche (nero stupore; buio sordo) e la retorica aiuta a rendere il cortocircuito delle emozioni. Il fluire dell’esistenza è inconsueto, non scontato né forse razionale, è un andare avanti a denti stretti…digrignati (Il dono). 

La figura retorica che prevale nella raccolta è l’enjambement a sottolineare l’urgenza della scrittura, come se il verso esplodesse e non potesse essere contenuto nello spazio di un rigo, come se la poesia scorresse e mostrasse un’incontenibilità più forte della stessa penna, dello stesso pensiero. 
L’aggettivazione ricca, ricercata, materica crea una tavolozza di colori che sfociano in sentimenti vissuti attraverso i sensi e poi trasposti in poesia personale che diventa poi universale. 

Universale è l’idea del tempo che passa testimone indifferente e, a volte, spietato degli umani affanni, universale è l’idea del cuore come luogo e motore delle passioni, in esso i frammenti dell’esistenza si scompongono e ricompongono incessantemente, universali sono i sentimenti legati al movimento, al mutamento, all’anelito all’infinito e alla consapevole necessità di un disperato approdo. La poesia è questo approdo. 

I versi della raccolta compiono un’esplorazione completa, profonda e anche irriverente delle diverse sfaccettature dell’animo umano e della vita. 
Il fluire del tempo è nel fluire della natura, della memoria, nel rincorrersi continuo di giorno e notte, di profumi, odori, suoni, ricordi nel cui turbinio ci si perde.. come in un leopardiano infinito sentire”. 


Buona lettura...

VISIONARI FRAMMENTI D'ANIMA

Canto di speranza

Quella notte,
la neve cadde copiosa,
coprendo di bianca pazienza
le strade e i vichi,
consumati dall'inquieto
incedere dei passanti.

Un bimbo
col viso schiacciato contro il vetro,
appannato da continui e tiepidi sbuffi,
osservava instancabile
i candidi fiocchi,
che morbidi e delicati 
si posavano sulle scure superfici
usurate dal tempo.

La luce gialla dei lampioni,
rendeva quella magica atmosfera
ancor più emozionante,
l'incantevole riverbero 
delle stelle su quel morbido manto immacolato,
intiepidiva gli animi
raffreddati da un quotidiano e
pur sterile desiderio di ascesa.

Quella notte,
la neve cadde copiosa,
coprendo di bianca speranza
i cuori,
consumati dall'inquieto
incedere del tempo.


Fine

L'oceano inclemente
ha inghiottito
FERMO
i tuoi resti
logorati dalle incessanti bracciate
mosse 
da un disperato
bisogno di approdo


Il vizio

Brucia,
si consuma la materia
liberando arabeschi
nell'aria satura di vapori.
Cento, 
mille disegni prendono forma
...si dissolvono nel nulla.
Anime bramose,
legate come fili sottili alla stessa matassa,
si separano 
si ricongiungono
...svaniscono.
Il loro canto muto,
inneggia alla libertà,
la loro libertà,
colui che scioglie i nodi
permane in una condizione di schiavitù latente.


Il dono

Digrigno i denti
assorta nei sobri pensieri
di un inconsueto divenire,
donato dal caldo soffio
di una brezza estiva.


Stelle

Incantevoli perle lucenti,
cucite su mutevole
e impalpabile manto.

Seducenti signore della notte,
di munificenza onorate...
consolatrici,
 
nel dolore...
riguardose spettatrici,
nella gioia dell'amplesso.

Mi acquieto,
nel rimirar di voi l'incanto...


VISIONARI FRAMMENTI D'ANIMA di Rosaria Barbarinaldi - Aletti Editore

Caro Lettore, arrivederci al prossimo appuntamento letterario.

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