Tu dai la casa a me e io la do a te. Nessuno scambio di denaro! Quel che vi propongo oggi è un modo alternativo e low cost di viaggiare, finora poco diffuso in Italia ma con un interesse in continua crescita. Non è solo un modo di fare vacanza e risparmiare, ma anche un'occasione per sperimentare metodi nuovi di conoscere persone e inserirsi nella vita reale di una città magari molto lontana dalla nostra per usi e abitudini.
Sono tantissimi i siti di "home exchange": viaggiare scambiandosi la casa non è più soltanto una prerogativa di chi ha parenti o amici fidati all'estero...è una possibilità concreta per tutti quanti! Per scambiare casa bisogna seguire alcuni passaggi. Una volta iscritti (con tanto di documento di identità a garanzia), bisogna descrivere bene (meglio se in inglese) ciò che si vuole scambiare, corredando il tutto con foto e informazioni dettagliate: di solito si scambia la prima casa o la seconda (soprattutto nei casi di scambi non simultanei), ma c'è anche chi abbina alla casa l'auto, il camper o addirittura la barca. Dopo aver inserito le foto e le informazioni, è necessario indicare le date in cui ci si vorrebbe muovere e segnalare le possibili destinazioni. A questo punto, si può caricare il proprio annuncio e mettersi alla ricerca di un partner per il baratto di case.
Le possibili destinazioni sono moltissime, coprono i cinque continenti: al primo posto c’è la Francia, seguita da Italia, Spagna, Regno Unito e Germania. Quello di cui si tiene maggiormente conto è se l’abitazione ha lo stesso valore di quella che si cede, non è raro quindi che una persona che ha un bilocale in periferia nella capitale francese o a Roma lo scambi con una megavilla in Australia.
Dopo ogni scambio, viene chiesto di raccontare l'esperienza e questi feed back sono una garanzia per i più scettici e funzionano certamente da metodo di selezione.
Passiamo ai consigli! Innanzitutto...informarsi su abitudini e esigenze della persona con cui si fa lo scambio ed essere pronti a fornire le proprie risposte alle stesse domande! Come pulire la casa? Dove lasciare le chiavi? Dove si trova la caldaia?
Chi paga cosa? Decidetelo subito! Normalmente le spese correnti, acqua e luce sono a carico del padrone di casa. Ma in ogni caso l'educazione e la cortesia sono un ottimo biglietto da visita ovunque si vada! Mettete il vostro accordo per iscritto. Non esitate a porre domande ben precise per evitare dubbi. Telefonate al vostro referente, naturalmente se non avete difficoltà linguistiche, chiedete di ricevere foto, se possibile. Una volta preso l'impegno continuate comunque a tenere vivi i contatti, è sempre bene "rinfrescare la memoria".
Una formula sempre più comune è anche il pet sitting durante l'estate: si lascia cioè la casa a chi può custodirla prendendosi cura degli animali domestici. Stessa cosa potreste fare voi: durante il periodo dello scambio la vostra casa non rimarrà abbandonata, così come il vostro simpatico gatto che lo scorso anno sentendo la parola "pensione" ha avuto uno shock da cui si è ripreso a Natale.
Vi segnalo qui qualche sito che ho visitato (alcuni richiedono una piccola quota associativa) ma certamente ce ne sono moltissimi a seconda della vostra conoscenza linguistica. Da parte mia...mi è venuta voglia di imparare il tedesco, magari in una cittadina di provincia e...guarda guarda...un bell'appartamentino vista bosco stavolta non me lo toglie nessuno!!!
http://www.homeforexchange.com/
https://www.scambiocasa.com/it/
http://it.homeforhome.com/