"Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra proseguire dritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino". Questa è una delle mie frasi preferite del famoso libro di Susanna Tamaro e suppongo possa essere anche simbolica della scelta di Giovanna: nel novembre del 2008, ha deciso di lasciare la città dove era sempre vissuta e dove abita ancora oggi la sua famiglia, un lavoro che svolgeva da anni con professionalità e tutti gli amici, proprio per seguire il suo cuore, che ora batte per la Sicilia e per un siciliano, Emanuele!
Una scelta importante, il trasferimento a Gela, due figlie bellissime (Chiara e Roberta) che hanno coronato un grande amore e la decisione di lasciar perdere la carriera per dedicarsi completamente alla famiglia, in una terra bellissima, dove il sole per gran parte dell'anno bacia spiagge bellissime e resti della civiltà greca di indubbio interesse.
Visto che adoro quest'isola e che anche quest'anno farò le mie vacanze lì, le chiedo per me e per tutti i viaggiatori che intendono visitare la Sicilia, cosa consiglia di vedere assolutamente per assaggiare la vera atmosfera del luogo.
Le mura timolontee che si trovano nella zona Capo Soprano! Vero, le vado a cercare e sono davvero bellissime! Chiedo anche cosa si possa vedere nei dintorni e da ottima "trapiantata sicula" la mia interlocutrice non mi delude e lancia...I Mosaici di Piazza Armerina! Splendida città d’arte in provincia di Enna, incastonata nel centro della Sicilia, vanta una lunga serie di monumenti che raccontano un passato glorioso. Fiore all’occhiello della cittadina è appunto la Villa Romana del Casale, risalente alla fine del IV sec. d.C. e appartenuta a una potente famiglia romana. Mi ricorda poi Giovanna che a circa un'ora di strada da Gela ci sono i Templi di Agrigento....e non debbo aggiungere altro!
Ma visto che non di sola cultura vive il viaggiatore...chiedo anche cosa dovrei assolutamente assaggiare della cucina siciliana! Pare che la scelta sia davvero difficile da quante cose fantastiche mi vengono descritte! Ci si può sbizzarrire sia con il dolce che con il salato: arancini al ragù, al burro, ai frutti di mare e altri gusti...pasta ingrasciata fatta con i broccoli pomodori e pan grattato con olio (che sarebbe il parmigiano dei poveri)! Un dolcetto no? Cannoli ovviamente, ma anche ravioli alla ricotta con granella di pistacchi o nocciole, e la mitica cassata!
Non ce ne sarebbe bisogno visto che l'entusiasmo con cui Giovanna parla della Sicilia si percepisce da ogni parola ma le chiedo cosa pensa della sua decisione a distanza di quasi sei anni.
La mia vita è cambiata radicalmente ma sono felice!!! Semmai fosse necessaria l'ennesima dimostrazione...resto sempre dell'idea che le vie migliori si percorrano andando dove ci porta il cuore, e questa gioia non può che essere il giusto premio per una scelta coraggiosa!