La conferma di Hamilton, il risveglio di Alonso e i dubbi di Vettel. L'undicesima edizione del Gran Premio della Cina potrebbe essere racchiuso in quest’ultima frase. Il pilota britannico della Mercedes vince la terza gara del 2014 ed è ora a meno quattro dal compagno di squadra Rosberg, oggi non perfetto come nei precedenti appuntamenti, ma è comunque prezioso il suo secondo posto. Ottimo Alonso, che giunge terzo e sfodera l’ennesima gara in Ferrari tutta grinta e coraggio. Chi vorrà in fretta dimenticare la gara di Shanghai è Vettel, che, partito secondo, non va oltre il quinto posto e si vede per la seconda volta consecutiva sorpassare da Ricciardo (quarto), che sembra essere più a suo agio sulla Red Bull del 2014.
Il quarto appuntamento del mondiale di Formula 1 ha visto quindi di nuovo lo strapotere delle Mercedes, alla terza doppietta stagionale, il risveglio della Ferrari targata Mattiacci, anche se Raikkonen è parso ancora in difficoltà e un Vettel deluso e sottotono. Ottimi ancora i rendimenti di Hulkenberg (sesto) e Bottas (ottavo), che giungono per la quarta volta di fila in zona punti.
TOP
Hamilton 9,5: Pole (la numero trentaquattro in F1), miglior giro e vittoria (la venticinque in carriera), Lewis non è mai stato così costante come in questa stagione e sembra aver dimenticato gli errori del passato. Sembra Vettel del 2013, ma ha un compagno agguerrito e altrettanto bravo. Terza vittoria e quarta pole in Cina.
Alonso 8: è scritto nel destino di Fernando, da quando è alla Ferrari è costretto spesso a fare i miracoli per recuperare il gap dagli avversari. Oggi è stato un esempio, bravo fin dalla partenza (da brivido il contatto con Massa). Terzo posto nel mondiale dietro ai marziani della Mercedes e podio numero novantasei in F1.
Force India 7,5: la scuderia anglo indiana sta sorprendendo tutti; cinquantaquattro punti in quattro Gp, terzo posto nella classifica costruttori e due piloti affiatati e bravi. Avanti così.
FLOP
Vettel 5: il quattro volte campione del mondo non è in forma, prestazione mediocre e frustrazione per aver concesso il sorpasso a Ricciardo. Solo trentatré punti in quattro gare e una sensazione di scarso feeling con la Red Bull. Abbacchiato e nervoso.
Raikkonen 5: è stato preso per fare meglio di Massa, ma Kimi per ora sta deludendo e non è quello visto in Lotus negli ultimi due anni. Ci si aspetta indubbiamente di più da Iceman, undici punti in quattro Gp sono pochi.
McLaren 4,5: i due podi a Melbourne sono stati solo un’illusione? Sembrerebbe di sì.. Anche in Cina, come in Bahrain, zero punti per la scuderia di Woking: undicesimo Button e tredicesimo Magnussen. Urge cambiare rotta.
Classifica piloti:
Rosberg 79, Hamilton 75, Alonso 41, Hulkenberg 36, Vettel 33.
Classifica costruttori:
Mercedes 154, Red Bull 57, Force India 54, Ferrari 52, McLaren 43.