Chi le ferma più? Le Mercedes, alla quinta vittoria stagionale, sembrano far parte di un altro pianeta, distacchi abissali e schiaccianti, ci si aspettava più equilibrio e qualche miglioramento da parte di Red Bull e Ferrari, ma non c’è stata traccia. Ricciardo (terzo) è giunto a 49 secondi da Hamilton e le Ferrari (sesta e settima) a 1’30’’. E’ quindi sempre di più lotta a due per il mondiale con Hamilton che scavalca Rosberg e si porta a più tre sul compagno di squadra. Nico è vivo, è costante nei piazzamenti ma ha bisogno di una vittoria per mettere più pressione a Lewis, che mai come quest’anno sembra maturo e imbattibile.
L’edizione numero 44 del Gran Premio di Spagna non è stata particolarmente avvincente ed emozionante, emergono però alcune buone prestazioni, come la rabbia sportiva di Vettel che, partito quindicesimo per aver sostituito il cambio, arriva quarto, anche se quest’anno sarà dura anche per Sebastian lottare per il titolo. Red Bull comunque in crescita con il primo podio in F1 di Ricciardo. Male ma fa quel che può la Ferrari, umiliante il distacco dalle Mercedes e prestazioni inferiore anche alle Red Bull. C'è da lavorare sodo.
TOP
Hamilton 10: sarà il suo anno della vera consacrazione? Quarta vittoria consecutiva (la numero 26 in F1) e primo trionfo a Montmelò e una costanza mai vista dall’anno del suo debutto. Tanti suoi detrattori si stanno ricredendo, perché Lewis sbaglia pochissimo, sa gestire (finalmente) bene gli pneumatici e guida come sempre da Dio…, ma occhio sempre all’amico Nico, che non mollerà mai.
Rosberg 9: non sorride sul podio e ha ragione, Lewis lo scavalca in classifica e ora serve di più per contrastare il compagno di squadra. Quinto podio stagionale e numero 17 in F1.
Ricciardo 8: primo podio in F1 più che meritato per il simpatico pilota australiano, giunge alle spalle dei marziani della Mercedes ed è ora a solo meno sei punti da Vettel.
FLOP
Ferrari 4,5: trionfo nel 2013 e debacle nel 2014, gara anonima come in Bahrain. Un distacco di 1’30’’ con Raikkonen (settimo e ancora sottotono) doppiato è inammissibile per la scuderia di Maranello. Encomiabile la prova di Alonso (sesto) che al quinto anno in rosso non sa più cosa fare per migliorare le prestazioni.
McLaren 4: Button undicesimo e Magnussen dodicesimo. Neanche nella tragica stagione 2013 era successo di non andare a punti per tre gare consecutive. La storica scuderia di Woking dopo le prime due gare è di nuovo in difficoltà di risultati. Come per la Ferrari è notte fonda.
Maldonado 3,5: pole e vittoria nel 2012 in Williams, un triste quindicesimo posto nel 2014. Mentre Grosjean prende i primi punti stagionali, Pastor, dopo un 2013 da dimenticare in Williams, è ancora in costante crisi soprattutto al sabato.
Ordine d’arrivo dei primi dieci del Gran Premio di Spagna:
Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Vettel, Bottas, Alonso, Raikkonen, Grosjean, Perez, Hulkenberg.
Classifica piloti:
Hamilton 100, Rosberg 97, Alonso 49, Vettel 45, Ricciardo 39.
Classifica costruttori:
Mercedes 197, Red Bull 84, Ferrari 66, Force India 57, Williams 46.