Partecipa a Sesto Daily News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Ma dov'è lo spettacolo?

Le Mercedes dominano, ma le emozioni latitano...

Condividi su:

Spettacolo, emozione e divertimento. Dovrebbero essere questi gli elementi base di tutti gli sport, ma purtroppo la Formula 1, talvolta, sembra averli dimenticati. Assistere in tv o dal vivo alle gare è diventato noioso, è un problema annoso che dura ormai da anni.

Dopo un 2013 targato dal dominio di Vettel avaro di emozioni, anche in questa stagione, seppur caratterizzata da diverse novità tecniche per quanto riguarda il motore e l’aereodinamica, l’ultimo GP in Spagna e quello in Malesia il pubblico non ha visto una bella gara. Di positivo c’è che in confronto alla passata stagione la lotta sarà a due fino alla fine, ma è certo anche che uno strapotere così forte all’inizio del campionato di entrambe le monoposto non si era mai visto. Solo la Ferrari di Michael Schumacher tra il 2001 e il 2004 e la Red Bull di Vettel del 2011 e 2013 ricordano le prestazioni e i distacchi delle Mercedes di Hamilton e Rosberg.

Troppa tecnologia, regole e penalità e nuovi circuiti che limitano lo spettacolo? La risposta non è facile, perché se da un lato dopo la morte di Ratzenberger e Senna nel 1994 questi aspetti hanno portato a dare notevole importanza alla sicurezza, è altresì vero però che alcune decisioni prese dai commissari di gara sono alquanto ridicole e discutibili. Non è possibile penalizzare un tentativo di sorpasso per ogni minimo contatto tra le monoposto, il rischio e la giusta dose di follia devono fare parte di questo sport, così si rischia di annullare e limitare la bravura e l’istinto di un pilota. L’introduzione dell’alettone posteriore mobile ha aumentato il numero di sorpassi negli ultimi tre anni, ma è diventato un sorpasso quasi automatico e semplice.

Sia chiaro non tutto è da buttare, perché anche nel recente passato abbiamo visto dei mondiali equilibrati ed emozionanti decisi all’ultima gara, come quelli vinti da Raikkonen nel 2007 e da Hamilton nel 2008 e come si è visto nell’ultimo Gp a Montmelò, Vettel ha rimontato alla grande undici posizioni e la foga sportiva di Alonso, Hamilton, Perez e il sorprendente Bottas sono indiscutibili.

Tra nove giorni il circus della Formula 1 approda a Montecarlo, teatro di gare memorabili e spettacolari dove tutte le polemiche saranno per un weekend azzerate.

Condividi su:

Seguici su Facebook