Cari amici, anticipo ad oggi (per motivi personali) il nostro consueto appuntamento del lunedì.
Con l’avvento della fotografia digitale si è forse perso il gusto di fare stampare le nostre foto, dato che con un click possiamo guardarle tutte le volte che vogliamo sullo schermo di un PC o di un tablet, o anche sul televisore di casa.
Tuttavia una bella stampa è ancora il modo migliore per goderci le nostre immagini più riuscite o alle quali siamo più affezionati, salvaguardandole anche dai possibili rischi di una archiviazione esclusivamente digitale (che ci sono).
Qualche consiglio in merito:
• La stampa ha dei costi, scegliamo veramente il meglio del meglio
• Scegliamo un formato grande, il più grande possibile in relazione alla risoluzione della nostra fotografia (il fotografo a cui vi rivolgerete sarà in grado di dirvi qual è questo formato), e comunque dimentichiamoci l’esistenza del formati piccoli (tipo 10x13 cm) optando sempre per un formato minimo di 13x18 cm o meglio ancora, superiore (15x20 cm, 20x30 cm, 30x45 cm)
• E’ possibile ordinare on line la stampa delle nostre foto e riceverle comodamente a casa in pochissimi giorni; ci sono tantissimi siti che forniscono questo servizio, i costi sono inferiori rispetto a quelli del fotografo (di solito) e la qualità è più che accettabile.
• Molto interessante, e sicuramente da provare, è raccogliere i propri scatti migliori o quelli relativi a un unico evento, in un fotolibro, nel quale le foto vengono stampate rilegate in un vero e proprio libro. Un modo elegante e professionale che le valorizza tantissimo. Sono molti i siti on line che consentono di costruire un fotolibro con i propri scatti da casa, al PC, decidendo la sequenza delle foto, lo sfondo, i testi o le didascalie (se le vogliamo), il numero di foto per pagina, e tutto ciò che a noi più piace; una volta terminata la “costruzione” del nostro fotolibro, si spedisce tutto e dopo pochi giorni lo si riceve a casa oppure lo si passa a ritirare dal proprio fotografo di fiducia. E la soddisfazione è davvero grande!
A rivederci, come al solito, giovedì prossimo.