Benvenuti cari lettori di Le Pillole di Maya. Oggi ancora in cucina...
L'aglio in cucina è molto utilizzato come condimento e non mancherà nel nostro pesto.
L’Allium sativum è una pianta coltivata bulbosa che appartiene alla famiglia delle Liliaceae.
Troviamo conferme del suo utilizzo già all’epoca delle piramidi egizie, dove era raffigurato e probabilmente era somministrato agli schiavi per mantenerli in salute.
In omeopatia, è il rimedio maggiormente utilizzato da tutte quelle persone che sono solite eccedere nel consumo di carne e che si sentono gonfie e appesantite con eruttazioni e acidosi.
I soggetti Allium Sativum sono in genere irritabili, non riescono a riposare bene, soffrono di reflussi gastroesofagei (acidità ), stipsi e hanno generalmente disturbi associabili a uno stato d’infiammazione cronica del corpo come reumatismi, artrite (che interessa soprattutto l’anca), problemi cutanei e pelle secca, irritazioni oculari con lacrimazione.
L’arrivo della bella stagione potrebbe determinare un peggioramento dei loro sintomi.
Altre indicazioni omeopatiche di questo rimedio sono le sue proprietà ipocolesterolemiche, antiossidanti, cardioprotettive (può essere utile nella prevenzione dell’arteriosclerosi), ipotensive, antibatteriche, antifungine, antivirali, immunostimolanti e ipoglicemizzanti.
La prossima volta, cari lettori, parlerò dell’Allium cepa, anche lui appartiene alla stessa famiglia e indovinate cos’è?
Si trova in tutte le cucine e quando lo tagliamo, potremmo piangere.
Si è la cipolla.
Ci vediamo nella rubrica Le Pillole di Maya !!!