Chi è Paolo Sassanelli?
Nastri d'Argento 2014 Nomination miglior attore non protagonista per il film Song 'e Napule di Marco Manetti, Antonio Manetti Nastri d'Argento 2014
Premio miglior attore non protagonista per il film Song 'e Napule di Marco Manetti, Antonio Manetti
Principalmente attore teatrale, dopo essere stato diretto da registi eccellenti come Vito Signorile, Nino Manfredi, Pierpaolo Sepe e Marcello Cotugno in opere che vanno da Goldoni a Calvino, da Shakespeare a Garcia Lorca, appare in televisione nel film tv Don Chisciotte (1983) di Maurizio Scaparro con Marina Confalone, Isa Gallinelli e Peppe Barra, ma soprattutto nel telefilm Classe di ferro (1989) di Bruno Corbucci, con Giampiero Ingrassia, Rocco Papaleo, Luca Venantini e Adriano Pappalardo, nel ruolo del soldato Gabriele Serra, cameriere del ristorante Santa Lucia di Bari che è chiamato al servizio militare obbligatorio. Un ruolo che gli ha portato molta fortuna nel mondo dello spettacolo televisivo, infatti, dopo essere stato diretto più volte da Leandro Castellani, recita nelle fiction ...Se non avessi l'amore (1991), con Antonio Sabato Jr., Ottavia Piccolo, Delia Boccardo, Franco Interlenghi e Leopoldo Trieste, e I padri della Patria (1991).
Finalmente il cinema Il suo film d'esordio cinematografico è invece legato al regista (e amico) Gianni Zanasi che lo dirige in Nella mischia (1994): primo di una lunga serie di pellicole che l'attore farà con l'autore. Dopo Colpo di luna (1995), allaccia un forte sodalizio artistico anche con il regista Matteo Garrone che lo imporrà nel cast di molte sue opere. Dopo la commedia Matrimoni (1998) con Stefania Sandrelli, recita il ruolo del medico omosessuale Oscar, nella serie tv Un medico in famiglia (1998). Poi è diretto da Alessandro Piva in uno dei film più belli della sua carriera cinematografica: Lacapagira (1999) con Dino Abbrescia. Not registered (1999), La vespa e la regina (1999) e Sono positivo (1999) sono alcuni dei titoli presenti nel suo curriculum già abbastanza florido, per non parlare della partecipazione a telefilm come Tequila & Bonetti. Con l'arrivo del Duemila, Sassanelli si impone in drammi e commedie tutte italiane, grazie a Il fratello minore (2000), Tandem (2000), Fate come noi (2001), Senza filtro (2001) e L'ultima lezione (2001).
Protagonista della serie tv Compagni di scuola (2001), del film tv Padri (2002) e della fiction Una famiglia per caso (2003), torna sul grande schermo con Sotto gli occhi di tutti (2002), Cronaca rosa (2003), La vita che vorrei (2004), Uomini e zanzare (2005) ed E se domani... (2005). Inoltre, dopo la partecipazione a qualche episodio di Nebbie e delitti (2005), recita ne Ma che ci faccio qui! (2006), il bellissimo Rosso come il cielo (2006), Last Minute Marocco (2007) e Giorni e nuvole (2007) di Silvio Soldini. Quindi si accodano le miniserie Codice Rosso (2006) e Raccontami (2006), piccoli successi della televisione nostrana. Continua sul grande schermo con Giulia non esce la sera e La casa sulle nuvole (2008), e nel 2009 è protagonsita de La strategia degli affetti, ma il film ha scarso successo. Sotto la direzione di Lucio Pellegrini lo troviamo in Figli delle stelle (2010) e nel 2011 in Questo mondo è per te.
Nel 2013 recita nel film Song'e Napule, per il quale ottiene un Nastro d'argento al migliore attore non protagonista. Ha un figlio di nome Ian Sassanelli.
L'Intervista
Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo "artistico"?
Molti anni fa a Bari, con il Piccolo Teatro di Bari
E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?
Le continue sorprese che il mio lavoro mi offre
Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?
La mia testardaggine prima di tutto e poi i registi che continuano a darmi fiducia
Un aneddoto che mentalmente non ti lascia…
Sono cosi tanti che non ricordo nessuno in particolare, ma sono capace di svuotare la mente la sera e questo è un bene
Parlami del tuo ultimo "progetto"
Teatro prima di tutto e poi il mio film da regista che spero di realizzare la prossima estate, ma è presto per parlarne
Per realizzare il tuo sogno, con quale attore vorresti lavorare?
Con tutti quelli che si fidano di me
Definisciti in tre parole.
Capatosta, disponibile, veloce
Se tornassi indietro cosa non rifaresti?
Tutto e niente sto ancora in viaggio
Cosa consiglieresti ai giovani che si vogliono accostare al mondo del cinema?
Avere una fede incrollabile in se stessi e testardaggine assoluta
Ringraziamo Paolo e gli rinnoviamo l'appuntamento sempre qui su Stelle di Giorno, per un'altra intervista, un'altra emozione!