La Quintessenza.
"Secondo Aristotele, e poi nell'astronomia antica, l'etere, cioè il quinto elemento dopo acqua, aria, terra e fuoco.
Essenza ottenuta dopo cinque distillazioni di una sostanza: estrarre la quintessenza da un corpo ."
Oggi cari lettori,
vi faremo conoscere "le mani di un artista siciliano", un "creatore zuccherino", un ideatore che riesce a raggiungere i palati dei "golosi" ...dei piccini e degli adulti più curiosi, insomma un po' tutti!
Chi è Gianfranco Carbonaro?
Nasce a Genova il 04/10/1964.
Ha frequentato l'Istituto "Marangoni" di Milano, ma per motivi familiari è stato costretto a desistere dal sogno di diplomarsi.
Sarà nostro ospite oggi, grazie a questa intervista e ne siamo lusingati!
"Tutto il mio Mondo... in un Cake&Cookie!"
Quando ti sei accostato per l prima volta al mondo artistico?
Fin da piccolo sono stato sempre artisticamente completo, il disegno, l’arte, la scultura e tutto ciò che si può definire “arte” mi ha fatto sempre innamorare. Figurati che quando avevo 20 anni ricordo di aver trovato il sistema per creare un volto utilizzando… scarpe vecchie.
Nel 1987 ho realizzato la prima mostra alla base NATO di Comiso, riscuotendo successo e lusinghieri complimenti anche da parte delle istituzioni presenti. Ancora oggi qualche esemplare di quella scultura è gelosamente custodita al ristorante di mio cognato. La mia vita artistica è stata sempre per me “in prima linea”.
Sono stato un decoratore di vetrine, scenografo di defilè di moda per tre anni presso la Fiera campionaria EMAIA della mia città, Vittoria, (Rg). Ho anche aperto uno studio vetrina dove progettavo e realizzavo soggetti per decorare vetrine. Nel 1990 ho lasciato per un po’ questo campo dedicandomi alla culinaria, aprendo un pub e partecipando alla formazione di crepiere, pizzaiolo e ristoratore.
Adesso da circa 25 anni coadiuvo mia moglie in una panetteria, dedicandomi all’immagine del negozio e alla realizzazione di nuovi prodotti da pasticceria. Fino al punto, data la mia esperienza artistica, che ho deciso di frequentare dei master cake visto il grande successo del cake designer (decoratore di torte) specializzandomi sulla decorazione di torte e biscotti.
Il decoratore di torte che artisticamente è la mia passione è una disciplina che da due anni svolgo con amore e professionalità. Io amo fare sognare i miei clienti con torte spettacolari e mai viste, riscuotendo un grande successo nella mia città, nella mia provincia, sul social facebook ed in tutto il mondo. E oggi cosa ti spinge a continuare questo percorso? Oggi come ieri e più di ieri mi spinge a continuare il mio percorso per amore della mia professione e della mia vena artistica che amo più della mia vita.
Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?
Ringrazierei tutti i miei docenti della scuola media che mi hanno insegnato tanto e soprattutto tutti i miei clienti che mi hanno fatto crescere tanto. Ringrazio pure il mio mentore televisivo Buddy Balastro (il boss delle torte) che amo e ammiro per tutte le sue creazioni incredibili… io mi sento il piccolo Buddy siciliano.
Parlami del tuo ultimo progetto.
I miei progetti sono sempre ultimi, ogni torta che realizzo è sempre un ultimo progetto, sono felice e fiero quando lascio stupiti i miei clienti.
Per realizzare il tuo sogno con quale artista vorresti lavorare?
Per completare il mio sogno, domanda da 100.000 dollari…. È andare a lavorare con il boss delle torte americano Buddy Valastro presso la sua dolce tana. Amo questo cake designer per la sua fantasia artistica che diciamo assomiglia un po’ alla mia. Nulla togliendo all’Italia che vanta tantissimi bravi cake designer che ammiro tanto, uno di questi si chiama Renato Ardovino il re delle torte italiano.
Come ti definisci in tre parole?
Mi definisco in quattro parole: Amo le mie mani.
Se tornassi indietro cosa non rifaresti?
Se tornassi indietro non farei niente che non ci sia in mezzo l’arte e soprattutto, ti dico la verità, non riesco più a vivere senza le mie cake… io la notte torteggio, roba da cake designer. Certa volte riesco a mettere la mia famiglia in secondo piano, perché quando ho una cake da realizzare sono assente con tutti. Rimaniamo “soli” io e la mia cake.
Ai giovani che volessero intraprendere la tua carriera, cosa consiglieresti?
Ai giovani che vogliono intraprendere questa disciplina posso solo dire che, se hanno artisticamente talento, di non sottovalutare questo lavoro, la tenacia è al primo posto. Il primo pensiero è rivolto ai miei figli e a mia moglie che amo più della mia vita.
Il mio aneddoto che mentalmente non mi lascia in pace è : “Andare a lavorare con Buddy Valastro in America.”
E noi di Sestodailynews te lo auguriamo di cuore, perchè l'Arte, quella vera può raggiungere qualsiasi tavola...l'importante è... il "dulcis in fundo"!!!
Stelle di Giorno vi da l'appuntamento sempre qui, per un'altra intervista, un'altra emozione!