L'emarginazione a Catania. Il disagio di essere un omossessuale. I segreti, le fughe emotive, gli sguardi, le sconfitte di un ragazzino... Un film che possiede l'affermazione di un'identità, non necessariamente "diversa".
La trama: Davide non è un adolescente come gli altri. C'è qualcosa in lui, nel suo aspetto, che lo fa somigliare ad una ragazza.
Davide ha quattordici anni quando scappa di casa. Il suo istinto, o forse il destino, lo porta a scegliere come rifugio il parco più grande di Catania: Villa Bellini è un mondo a parte, che il resto della città fa finta di non vedere.
Il mondo degli emarginati, a cui appartengono anche La Rettore e il suo gruppo di amici, coetanei di Davide e come lui scappati dalle rispettive famiglie.
Quando Davide viene accettato in quella famiglia allargata, il passato da cui stava fuggendo sembra svanire definitivamente.
Fino a quando il passato irrompe nel presente e a Davide tocca la scelta più difficile, di fronte alla quale si trova, questa volta senza possibilità di fughe o rinvii, da solo.
Il cast: Davide Capone, Micaela Ramazzotti, Monica Guerritore, Vincenzo Amato, Pippo Delbono, Rosalinda Celentano, Lucia Sardo.
Il regista: Laureato in Arte cinematografica e televisiva presso la Libera Accademia Internazionale delle Belle Arti di Roma.
Ha inoltre frequentato lo stage in Critica Cinematografica organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo in collaborazione con i «Cahiers du Cinéma» e il Centro Sperimentale di Cinematografia.- "Immagine e realtà, dal cinema del reale al Mockumentary".
Nel 2005 dirige il cortometraggio dal titolo "Dioconda" e nello stesso anno è assistente alla regia nello spettacolo teatrale dal titolo "l'Augusto" di Paola Greco per il Teatro Club ‐ Nando Greco di Catania.
L'intervista a Sebastiano Riso, per la nostra Rubrica!
-Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo "artistico"?-
"A 16 anni, al tratro di Paola Greco a Catania"
-E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?-
" Un profondo bisogno."
-Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?-
" Mia nonna"
-Un aneddoto che mentalmente non ti lascia…-
"Quando mio padre comprò l'intera filmografia di Bergman, avevo 14 anni. .."
-Parlami del tuo ultimo "progetto"-
"Ladolesenza è sempre stata al centro del mio interesse e della mia poetica."
-Per realizzare il tuo sogno, con quale attore o autore vorresti lavorare?-
"Con Haneke, Mongiu e Ceylan, e rifare Ro. go. pa. g"
-Definisciti in tre parole.-
"Un rompi palle"
-Se tornassi indietro cosa non rifaresti?-
"Le scuole in Sicilia, anzi in Italia.!"
E ci auguriamo che il regista Riso continui il suo percorso cinematografico a tema e che abbia a cuore tanti altri disagi giovanili, affinchè possa scuotere le coscienze degli adulti inducendole a riflettere sullo stato emotivo del soggetto in causa.
"Molte persone omosessuali nascondono i loro veri sentimenti e attività a causa della paura della disapprovazione altrui e della violenza; vengono comunemente definiti repressi."
Vi aspetto qui, sempre su Stelle di Giorno!!