Stefano Martinelli, attore e comico versiliese, nasce a Pietrasanta il 23 Gennaio 1986, sotto il segno zodiacale dell'Acquario...
Scopre la passione per la recitazione da bambino con le prime recite scolastiche, mentre nel tempo libero gioca a fare il conduttore di ipotetici programmi televisivi.
All’età di 10 anni fa la sua prima apparizione televisiva come barzellettiere del programma “Tutti in piazza”, condotto da Gerry Scotti ed Alba Parietti, in onda su Canale 5.
Successivamente inizia a recitare in varie compagnie amatoriali della Versilia, per poi scoprire la passione per il cabaret.
Frequenta alcuni corsi di recitazione e di clownerie e inizia a proporre i primi spettacoli di cabaret.
Nel 2007 compare nel programma “Ciao Darwin” e successivamente recita in alcuni film, cortometraggi e sitcom.
Nel 2013 torna in tv con il personaggio dell’atleta totale italiano, nel programma di Paolo Bonolis “Avanti un altro!”.
Attualmente porta in giro per la Toscana il suo spettacolo di cabaret, tra monologhi ed imitazioni varie, frequenta il laboratorio Zelig di Livorno e lavora come attore a diversi film.
L'Intervista!
-Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo artistico?-
"Alle scuole elementari. Ogni anno la mia scuola preparava una recita ed io facevo il possibile per ottenere le parti principali, mentre a casa giocavo spesso a fare il presentatore di programmi televisivi, facevo le interviste agli ospiti, lanciavo gli spot e rispondevo alle chiamate dei telespettatori, tutto da solo naturalmente. Poi a 10 anni ho avuto la fortuna di partecipare ad un programma di Canale 5 (Tutti in Piazza), come barzellettiere. Il primo passo "importante" è stato sicuramente quello."
-E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?-
"Mi spinge la felicità che provo ogni volta che capita un buon lavoro, stare su un palco o davanti ad una macchina da presa è come passare una giornata a Disneyland e appena finisco un lavoro non vedo l'ora di montare su un'altra giostra."
-Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?-
"Il successo, per come lo intendo io, deve ancora arrivare.. Sicuramente ringrazio Veronica, la mia fidanzata, che mi supporto e sopporta. Lei c'è sempre, nei momenti belli e quelli meno belli. Poi tutti quelli che in questi anni hanno creduto in me e mi hanno dato una mano: Paolo Bonolis, Leonardo Pieraccioni, Marco Vicari, autore Zelig che mi sta aiutando tanto a crescere come comico. Gli amici di sempre: Alessandro Baccini che mi ha dato l'opportunità di interpretare un ruolo drammatico nel suo film e Ciccio Toccafondi, compagno di mille avventure, con lui mi diverto davvero tanto e ogni volta che capita qualcosa di bello a me o a lui, è una gioia immensa per entrambi. Poi tanti altri!"
-Un aneddoto che mentalmente non ti lascia...
"Il provino che feci per "Avanti un altro!" Intanto era il famosissimo 21 Dicembre 2012, il giorno in cui doveva finire il mondo, e per me effettivamente quel giorno il mondo è finito ed è iniziato il minimondo.
Ma la cosa che non potrò scordare è che arrivato al Teatro Uno dove registrano la trasmissione mi hanno presentato gli autori, poi mi hanno fatto spogliare perchè volevano vedere quanto ero magro e in mutande mi hanno portato da Paolo Bonolis, che dopo avermi studiato per bene fa: "Perfetto! Anche perchè più magro di così non c'è niente in vita".
-Parlami del tuo ultimo "progetto"-
"In realtà ho diverse cose che mi passano per la testa che vorrei realizzare.. Ho scritto due cortometraggi che spero di girare presto, mentre prima della fine dell'estate vorrei fare un viaggio ecosostenibile e documentare il tutto. In ogni caso il progetto a cui tengo di più è la sitcom "Bagnini", a fianco di Ciccio Toccafondi, per la regia di Emanuele Imbucci. Al momento c'è un episodio pilota visibile su YouTube, passato tra l'altro su Mediaset Italia Due. Adesso vorremmo realizzare la serie, le idee ci sono, mancano solo gli sponsor.. "
-Per realizzare il tuo sogno, con quale regista o autore vorresti lavorare?-
"Sicuramente spero in una lunga collaborazione con Marco Vicari. E' autore Zelig, e da due anni mi segue al lab di Livorno. Se sto crescendo come comico è grazie al suo prezioso aiuto. Mi auguro di lavorare ancora con Leonardo Pieraccioni. Sono cresciuto vedendo i suoi film ed è stato un onore immenso poter partecipare al suo ultimo lavoro e la speranza è quella di esserci ancora nei suoi prossimi film. In ogni caso spero di incontrare persone che credano in me che oltre a darmi visibilità possano farmi crescere a livello professionale."
-Definisciti in tre parole-
"Allora... bellissimo, attraente... Dai, scherzo... Spero simpatico. Spesso sono pigro e anche se non ci crede nessuno io mi sento timido."
-Se tornassi indietro, cosa non rifaresti?-
"Non rifarei alcuni lavori di cui mi sono pentito, video assurdi con cui potrei essere ricattato a vita (naturalmente non dirò mai quali sono). In realtà non so cosa rifarei e cosa no.. Nei periodi in cui le cose non vanno come vorrei penso che tornando indietro forse non lascerei il posto fisso di lavoro per inseguire dei sogni, invece quando le cose vanno bene rifarei tutto. Spero quindi di riuscire a realizzare i miei sogni ed essere felice della mia vita e delle scelte fatte."
Ringraziamo Stefano e...gli affidiamo un compito: "sconfiggere la timidezza"... anche perchè quando qualcuno riesce a far sorridere vuol dire che dentro, in fondo, si ha tanto amore da dare...!
Stelle di Giorno, come al solito vi aspetta qui, per un'altra intervista, un'altra emozione!