Chi è Lele Dinero?
Gabriele Angelucci, in arte Lele Dinero nasce a Rimini. Fin da ragazzino coltiva una fortissima passione per John Travolta, nelle sue formidabili interpretazioni del Tony Manero dei films "La febbre del sabato sera" e "Stayn'alive" e del Danny Zuko del film "Grease".
Considera John Travolta come il suo unico e vero maestro di ballo, imparando direttamente da lui gli stessi passi di quei films osservando al rallenty su video i suoi formidabili movimenti ed espressioni.
Partecipa a vari corsi di danza stile jazz televisivo e funky jazz mantenendo comunque intatto lo stile originale del suo mito John Travolta.
Nel 1992 ha il grande onore di improvvisare con la stupenda Olivia Newton John un balletto su musiche di Grease al talk show del Maurizio Costanzo Show su Canale 5.
Da li partono una serie di date presso discoteche, piazze, casinò, conventions, navi da crociera, centri commerciali, programmi televisivi ballando con le fiammanti ballerine, le fever girls, e coreografando personalmente i passi del suo show.
Il grande sogno di Lele Dinero è di poter incontrare il grande John Travolta e poter accennare insieme a lui qualche passo della Febbre... Lele è stato il primo in Italia a continuare a diffondere il ballo della Febbre fin dal 1989 e, per questo, considera la sua come una febbre allo stato puro in versione fedele al film e ritiene qualunque altra rappresentazione fatta da altri come una leggera forma di "influenza" che ha comunque sempre attinto da Lele Dinero...
Ed ora, in occasione del trentesimo anniversario del film "La febbre del sabato sera" Lele ha creato questo sito con lo scopo di diffondere la Sua Dance Fever nel mondo, permettendo a qualunque persona di qualsiasi età, giovani e meno giovani, di imparare un nuovo e frizzante ballo di gruppo per un divertimento sano e naturale senza bisogno di riempitivi artificiali.. il cui slogan è "divertirsi senza stordirsi!"
L'intervista.
Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo "artistico"?
Il mio esordio televisivo fu nel 1991 nel programma Stasera Mi Butto su Rai uno presentato da Pippo Franco al Bandiera gialla di Rimini dove ballai un assolo come Tony Manero su musiche del film "La febbre del Sabato sera"..ma il lancio avvenne nel 1992 quando fui invitato come ospite al Maurizio Costanzo Show a Canale 5 in una puntata dove era ospite anche la attrice Olivia Newton John protagonista del mitico film Grease! Con lei improvvisai un balletto su Grease che si puo' vedere nella mediagallery del mio sito www.dancefever.it !
E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?
La passione per John Travolta,il piacere di ricordare i passi dei suoi films (La febbre del Sabato sera, Grease, Stayin alive) entusiamando il pubblico durante i miei shows.
Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?
Nessuno,perchè tutti i vari successi ottenuti li ho conquistati con le mie sole forze. Non sono un figlio d'arte infatti, ma una persona molto determinata,tenace ed intraprendente.
Un aneddoto che mentalmente non ti lascia…
"Volere è potere"..ed anche la frase: "Il futuro appartiene a coloro i quali credono nella bellezza dei propri sogni".
Parlami del tuo ultimo "progetto"
Sono attore protagonista del cortometraggio "LA FEBBRE ITALIANA" prodotto e diretto dal regista Ettore Pasculli ed attualmente in fase di visione presso varie produzioni cinematografiche per cercare di farne anche un film per il cinema..si tratta di una commedia brillante girata in alta definizione,ispirata alla mia figura artistica del Tony Manero italiano,ove me ne capitano di tutti i colori nel tentativo di arrivare ad incontrare il mio mito John Travolta:
dalla febbre del gioco che mi prende quando vado nei casinò per tentare di vincere la somma necessaria per andare in America a conoscere John, all'incontro con una finta produttrice che voleva ingannarmi,fino alla partecipazione ad un provino per un reality dove conoscerò vari personaggi (tra cui il prete salvagiovani interpretato dal critico gastronomico Edoardo Raspelli) che poi mi chiamerà nella sua comunità per aiutare i giovani sballati e drogati ad entusiasmarsi al mio ballo dance fever per uscire dai brutti giri.
Quindi vogliamo anche lanciare un messaggio sociale del "si ballo no sballo" nell'auspicio che presto si possano ottenere i finanziamenti per fare il film per il cinema.
Per realizzare il tuo sogno, con quale autore vorresti lavorare?
Vorrei lavorare con John Travolta,magari coinvolgendolo in questo progetto cinematografico: abbiamo fatto una versione in dvd coi sottotitoli in inglese del corto,e stiamo cercando di farglielo arrivare per conoscenze affinchè lo possa valutare. Sarebbe fantastico girare delle scene con il mio maestro di ballo ed il mio mito,che so che è anche un produttore di films. Speriamo gli piaccia la trama ed il messaggio sociale per i giovani contro la droga.
Definisciti in tre parole.
Simpatico,grintoso,originale.
Se tornassi indietro cosa non rifaresti?
Non c'è nulla che non rifarei di quello che ho fatto,perche' mi è servito per arrivare ad essere quello che sono.
Cosa consiglieresti ai giovani che si vogliono accostare al mondo della musica?
Di seguire sempre il proprio cuore,ed i propri sogni,con tenacia,con determinazione,senza mollare mai facendo tesoro del detto: "la modestia e' l'arte di incoraggiare gli altri a capire quanto sei importante"...
E noi di Stelle di Giorno vi aspettiamo qui per un'altra intervista, un'altra emozione!!! Grazie Lele!
http://www.leledinero.it/video_1992.php