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Carlo Molfetta: "The Wolf"...Prossimo progetto?? Allenarmi...sognando Rio!!!

"Persi 15 chili pur di partecipare alle Olimpiadi, non lo dimenticherò mai!!"

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Cos'è la Taekwondo?

Il taekwondo è un'arte marziale coreana e uno sport da combattimento a contatto pieno nato fra gli anni '50 e '60 (nonché sport nazionale in Corea del Sud, basato principalmente sull'uso di tecniche di calcio, nonché l'arte marziale che conta il maggior numero di praticanti in tutto il mondo. Combina tecniche di combattimento volte alla difesa personale, alla pratica agonistica soprattutto come sport olimpico, ma anche come esercizio ed in alcuni casi filosofia e meditazione. Nel 1989, è divenuto l'arte marziale più popolare al mondo in termini di praticanti. Il gyeorugi  un tipo sparring praticato nel taekwondo, è stato un evento olimpico sin dal 2000  

Chi è Carlo Molfetta?

Carlo Molfetta (Mesagne, 15 febbraio 1984) è un taekwondoka italiano, capitano della Nazionale italiana di taekwondo, oro olimpico nella categoria +80 kg ai Giochi olimpici di Londra 2012.

Nato nella città di Mesagne (BR), muove i suoi primi passi nel taekwondo sotto la guida del maestro Roberto Baglivo, che allena i ragazzi di una delle più importanti palestre d'Italia. Nel 2000, vince il Campionato Mondiale Juniores e l'anno successivo si piazza secondo ai Mondiali Seniores, quando ha ancora 17 anni. Nell'agosto del 2001 si trasferisce definitivamente a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica dell'Acqua Acetosa, inserendosi in pianta stabile nel Raduno Permanente.

Termina gli studi presso il Liceo Scientifico Comparato "Pirandello" di Roma e nel 2004 partecipa alle Olimpiadi di Atene, ma, causa la giovanissima età, non riesce a centrare la medaglia olimpica. La sua carriera agonistica procede tra importanti risultati Internazionali e Nazionali e gravi infortuni, che gli impediscono, tra le altre cose, la partecipazione alle Olimpiadi di Pechino 2008. Nel 2011, recuperata finalmente la forma fisica, conquista nuovamente il pass Olimpico alle Qualificazioni Continentali di Kazan (Russia) nella categoria dei pesi massimi.

L'11 agosto 2012 a Londra conquista la medaglia d'oro nella categoria +80 kg ai Giochi olimpici di Londra 2012, battendo Anthony Obame, atleta del Gabon, e diventando così l'attuale campione olimpico in carica di Taekwondo. La finale Olimpica: i giudici gli assegnano la vittoria per preferenza dopo che i 3 tempi regolamentari si erano conclusi sul 9-9 e quello supplementare, che prevede il principio del golden point (chi colpisce per primo vince) sullo 0-0. La preferenza arbitrale, per regolamento, premia l'atleta che meglio si è comportato, che ha attaccato di più e che ha cercato la vittoria fino alla fine.

Prima dell'arrivo in finale, Carlo ha dovuto affrontare tutti i giganti del Taekwondo Internazionale: il tagiko, Alisher Gulov, sconfitto per 7-3, il cinese Liu Xiabo, che s’è arreso con lui solo per 5-4 e il maliano Daba Modibo Keita anche lui sconfitto all'ultimo secondo in una storica semifinale. Nel mondo delle arti marziali, Carlo Molfetta è soprannominato "The Wolf", il "lupo" Molfetta.  

L'Intervista

Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo "dello Sport"?

La prima volta che mi sono accostato al mondo dello sport è stato al momento della nascita!!! Sono nato sportivo e intendo morirci! Per me lo sport è tutto!!

E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?

Ad oggi la cosa che mi spinge a continuare è la passione che nutro verso il taekwondo e la voglia che ho ancora di vincere!!!

Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?

Per il successo ottenuto dovrei ringraziare veramente tante persone, la Federazione che mi ha sostenuto, il mio primo maestro che mi ha formato le basi, il mio attuale che mi ha fatto crescere tecnicamente, la mia famiglia e mia moglie per essermi sempre stati dietro sostenendomi nelle gioie delle vittorie e nella tristezza delle sconfitte!!!

Un aneddoto che mentalmente non ti lascia…

Sinceramente non c'è nulla che ricordi particolarmente ma forse l'aver preso 15 chili pur di andare alle olimpiadi é la cosa che più rimarrà dentro me!!!

Parlami del tuo ultimo "progetto"

Il mio progetto attuale è sempre legato a fare l'atleta quindi rimanere alto con i risultati, allenarmi allenarmi e allenarmi!!

Per realizzare il tuo sogno, quale obiettivo vorresti raggiungere?

Per realizzare il mio sogno dovrei riconfermarmi a RIO DE JANEIRO!

Definisciti in tre parole.

Caparbio, guerriero, estroso, forse le mie 3 qualità migliori nel taekwondo!

Se tornassi indietro cosa non rifaresti?

La cosa che sicuramente non rifarei sarebbe essere troppo sicuro di me alle Olimpiadi di Atene 2004, magari sarebbe potuta arrivare un'altra medaglia...

Cosa consiglieresti ai giovani che si vogliono accostare al mondello Sport?

Ovviamente consiglierei di non abbattersi davanti alle difficoltà ma di lottare sempre per inseguire il proprio sogno.

Un pensiero a...................

Un pensiero a Rio ... e al mio matrimonio, e dunque a mia moglie!

 

 

Carlo Molfetta ha conquistato la medaglia d’argento al tour internazionale di taekwondo che si è svolto a Sidney, in Australia. La competizione era valida per le qualificazioni alle Olimpiadi di Rio De Janeiro 2016. Carlo Molfetta ha sbaragliato tutti gli avversari ma ha dovuto rinunciare alla finale a causa di una contusione ad un piede. Una scelta ragionata in vista del Grand Prix di Taekwondo che si svolgerà tra pochi giorni, venerdì 29 agosto, in Kazakistan. L’argento australiano permetterà al campione mesagnese di occupare importanti posizioni in classifica in vista delle Olimpiadi 2016. (fonte giuseppe messe)

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