Nasce a Londra, ma ha origini siciliane, infatti la sua famiglia è di Mussomeli (CL), lo stesso attore vanta il privilegio di parlare il "mussumulisi" meglio della lingua italiana. Studia recitazione alla Royal Academy , recita e lavora come attore sia in Gran Bretagna che in Italia. Vincent Riotta è conosciuto anche come regista teatrale, non dimentichiamo "Il calapranzi" scritto da Harold Pinter. Il calapranzi (The Dumb Waiter) è una commedia teatrale di un atto scritta da Harold Pinter nel 1957 e messa in scena la prima volta al Hampstead Theatre di Londra il 21 gennaio 1960. Non per ultimo lo abbiamo visto ne: Il Cavaliere Oscuro, anche se il personaggio da egli stesso interpretato, che sicuramente non dimenticheremo, è Tommaso Buscetta ne: Il Capo dei Capi.
La rigorosa premessa ci ha permesso di elencare alcune delle fatiche artistiche di Riotta, anche se sappiamo perfettamente che per motivi logistici non possiamo riportare i successi televisivi e cinematografici dell'attore londinese.
Ma grazie alla sua tempestività nell'accogliere le nostre domande possiamo sicuramente condividere con voi lettori, quest'intervista che ci svelerà curiosità e progetti dello stesso Vincent!
-Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo "artistico"?-
"Avevo 8 anni, mi trovavo a scuola…interpretavo un ruolo da vecchio anziano, ho capito che la gente aveva compreso quanto io abbia "avvertito" le sensazioni dell'anziano come fossero mie…erano divertiti ed io mi sono sentito diverso…che poi questa sensazione di essere diverso è diventata una droga…"
-E oggi cosa ti spinge a continuare questo percorso artistico?-
"Sempre l'ambizione di realizzare le mie potenzialità …cosa che non ho fatto finora. "
-Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?-
"Dio per il dono artistico, i miei per la loro DNA e i maestri che mi hanno insegnato..."
-Un aneddoto che mentalmente non ti lascia...-
"Una volta ho sfiorato la carriera che ho sempre voluto, circa 10 anni fa…Robert De Niro mi mandò una limousine nella mia abitazione in Inghilterra per portarmi all'aeroporto di Heathrow. Volai a New York per fare un provino con lui e Matt Damon. Lui faceva la regia di 'Il Buon Pastore'….Feci il provino, tra l'altro andato benissimo ma per motivi diciamo 'molto personali' , dovetti rinunciare…mi è rimasta però, la sensazione che un giorno ..potrei vedere risvolti positivi da questa storia!"
-Parlami dei tuoi ultimi progetti-
"In questo momento mi trovo in Teatro, a Bath, uno spettacolo meraviglioso, interpreto un Cop Americano di Chicago, siamo in due, per 90 minuti, fichissimo…la recensione la potrai trovare sul sito di Bath Theatre Royal Ustinov Theatre. Lo spettacolo si chiama 'A Steady Rain'." (Una costante cronache pioggia amore e la rabbia per le strade di Chicago, dove un giorno qualunque di un errore mortale di giudizio manda le vite di due poliziotti filatura fuori controllo.Come la necessità di servire e proteggere sia consuma i due poliziotti, e li strappa, fiducia e lealtà lotta per la sopravvivenza in un contesto di protettori, prostitute e malavita criminale.)
-Per realizzare i tuoi sogni con quale regista o autore vorresti lavorare?
"Coppola, Scorsese, Spielburg, tanti altri…"
-Cerca di definirti in tre aggettivi...-
"Buono, Sveglio, un po' Matto!"
L'intervista termina qui, ma la voglia di seguìre Vincent rimane, ma in fondo lo sappiamo che prima o poi questo "matto" tornerà a lavorare Mady in Italy , che poi a pensarci su un volo per Londra si fa in fretta a prenotarlo!!
Vi aspetto sempre qui, a Stelle di Giorno, prossima intervista, prossima emozione!