Ciao amici benvenuti ad una nuova puntata della mia rubrica "Una Vita Tatu@ta".
Oggi vorrei rispondere alle 5 domande più frequenti in merito ai tatuaggi, mi piacerebbe, insomma, fare un piccolo vademecum del tatuaggio.
Il tatuaggio è il nostro messaggio al mondo, il promemoria di un’esperienza vissuta, una persona incontrata, una battaglia vinta, una lezione imparata.
I tatuaggi sono pezzi di storia incisi sulla pelle.
Ogni immagine, ogni parola, perde il suo significato usuale e ne assume uno speciale.
Questo e' come vedo io il tatuaggio ma come, anche, molti miei clienti, fortunatamente interpretano quest'arte.
Se state meditando di imprimervi sulla pelle un tattoo, ecco 5 cose che dovete sapere:
1 Scegliete un tatuatore serio, referenziato con ambiente pulito, strumenti sterili o monouso: il negozio o lo studio del tatuatore deve essere pulito ed ordinato, l’ago deve essere sterile o monouso ed altrettanto devono essere i guanti indossati dal tatuatore.
Queste norme, apparentemente eccessive o superflue, sono invece necessarie per la vostra sicurezza, per evitare il rischio di infezioni.
2 Il tatuaggio fa male? : Quando decidiamo di imprimerci sulla pelle un tattoo la paura del dolore ci fa titubare e ci rivolgiamo dunque a chi l’ha fatto prima di noi per sapere l’entità del fastidio provato.
La verità è che nessuno può dirvi se il tatuaggio è doloroso, in quanto dipende molto dalla personale soglia di sopportazione.
Certo il tatuaggio è un’incisione, un graffio, ed il dolore c’è, ma per la maggior parte delle persone è assolutamente sopportabile!
3 Dimmi quando quando quando: Non c’è realmente un periodo consigliabile per fare un tatuaggio, ma c’è un periodo sconsigliato: ovvero l’estate.
Durante i mesi estivi infatti ci si espone al sole, si fa il bagno al mare, si entra in contatto con la sabbia, si fanno più docce...tutte azioni che potrebbero esporvi maggiormente al rischio di infezioni o che potrebbero rovinare il tatuaggio (il sole ad esempio sbiadisce il colore).
4 Abbiate cura del vostro tattoo: Perchè l’incisione del tatuaggio “guarisca” ci vogliono circa tre settimane.
E’ molto importante che in questo periodo voi curiate la pelle con particolare attenzione, cospargendo la parte di Vaselina, Bepanthenol o Nivea.
Col passare dei giorni si formeranno delle crosticine, capirete che il tatuaggio è “guarito” quando le croste cadranno.
5 Solo un diamante è per sempre : Spesso abbiamo timore nello scegliere un tatuaggio perchè pensiamo che dovremo conviverci per sempre.
Se ciò è vero, è altrettanto concreta ormai la possibilità di rimediare ad un tatuaggio, sbagliato o ripudiato, attraverso varie tecniche (quali la rimozione con il laser o la dermoabrasione).
Non credo che solo cinque regole possano dirsi esaustive di un argomento delicato come un tatuaggio però credo che possano essere già un buon punto di partenza per intraprendere in modo consapevole l'esperienza indelebile del tatuaggio.
Ci leggiamo alla prossima puntata... Mi raccomando con i tanti "mi piace"...per Una Vita Tauat@ !!!