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Oggi parliamo di shopping digitale, anzi, da dispositivi mobili, insomma, dal nostro smartphone. Ce l'abbiamo sempre a portata di mano, e di tasca. Talvolta lo usiamo anche per telefonare...ma lo useremo sempre più anche per fare acquisti. E per quelli tra noi che, oltre ad essere amanti dello shopping, hanno anche dei prodotti da vendere, beh, la cosa si fa interessante.
Entro il fenomeno della crescita a doppia cifra dell’e-commerce, gli acquisti da mobile rappresentano una sfida e un'opportunità a disposizione delle aziende per aumentare le vendite, visto che l’e-commerce è ormai considerato una forma di vendita al dettaglio e sempre più legato ai device mobili. Diversi studi realizzati negli USA riportano dati incoraggianti per qualsiasi PMI stia valutando se e come fare e-commerce: il mobile vale il 21% degli acquisti, per un volume complessivo a livello globale di 84 miliardi di dollari nel 2014 (quasi +80% sul 2013).
Queste analisi identificano tuttavia anche delle criticità : va migliorato il tasso di conversione del traffico dei siti e-commerce proveniente da mobile rispetto agli effettivi acquisti realizzati dai medesimi device. Come spesso succede, è proprio nel gap da colmare che si nasconde l’opportunità da sfruttare: un superiore tasso di conversione e quindi la crescita dell’e-commerce da mobile si ottiene migliorando l’esperienza d’acquisto degli utenti da dispositivi in mobilità . Lo sappiamo tutti molto bene: navighiamo spessissimo sul web per cercare informazioni sui prodotti da acquistare, ma in molti casi l'acquisto vero e proprio non lo perfezioniamo online ma andando fisicamente nel negozio.
Ciò significa sostanzialmente che è necessario rendere i siti di e-commerce responsive, dunque adatti ad essere visualizzati dai dispositivi mobili, e realizzare app che agevolino il processo d’acquisto. Al momento i volumi di acquisto provenienti da siti ottimizzati sono più importanti di quelli realizzati tramite app dedicate, cosa in parte prevedibile. A parte i casi dei grandi come Amazon ed eBay, i consumatori non utilizzano infatti molto le app di vendita sui loro smartphone, anche perchè la maggior parte dei siti di e-commerce non ha ancora predisposto app che valga la pena di scaricare e conservare
Già ora i siti di e-commerce presentano con sempre maggior frequenza un design responsive ottimizzato per tablet e smartphone, e questo deve diventare lo standard. Il fenomeno è evidente nei numeri: una grossa quantità di ricerche relative allo shopping online viene da smartphone, ma troppo spesso l’acquisto si conclude da un altro dispositivo o direttamente in negozio, come appunto succede nella nostra esperienza personale e come i dati confermano.
In definitiva, per le aziende, anche micro e piccole, in cerca di canali di vendita alternativi e/o complementari, l'e-commerce è un'opportunità da prendere in considerazione perchè può dare delle belle soddisfazioni. Anche come acquirenti, lo shopping online è sempre più interessante come offerta di prodotti e confronti tra prezzi.
E voi, come la pensate? Commenti e opinioni sono benvenuti!
Appuntamento alla prossima settimana con un nuovo articolo dal mondo digitale!