Una nuova frontiera tecnologica arriverà presto in soccorso dell’uomo coinvolto in situazioni di pericolo, dalle valanghe agli incendi. Si tratta di Sherpa, un progetto europeo da 8 milioni di euro coordinato dall’Università di Bologna, che sta brevettando dei dispositivi in grado di offrire un prezioso intervento per la ricerca e il salvataggio in situazioni di altissimo rischio.
In pochi minuti i droni di Sherpa potranno infatti scandagliare un ettaro di terreno, localizzando il disperso e indirizzando in maniera mirata i soccorritori ad intervenire sul luogo dell’incidente. Già nella prossima stagione invernale questo sistema di salvataggio hi-tech sarà sperimentato in Valle d’Aosta dagli esperti del Soccorso alpino.