Una corsa contro il tempo, quella di Alessandro. Risultato: 4 a 0…per il nostro ultraciclista!
Sveglia alle 4:00, sole o pioggia, Alessandro Colò salta su, e inizia una pedalata no stop fino a sera. Incredibile ma vero, l’atleta va avanti anche per quindici ore consecutive (io viaggio su una delle auto a seguito, messe a disposizione gratuitamente da Ford, e posso ben testimoniare!!!), macinando chilometri e fermandosi solo per stringere la mano ai sindaci, salutare la gente, proferire qualche parola d’incoraggiamento e riscuotere tutto l’affetto che le persone gli dimostrano.
Quattro a zero, dicevo, perché Colò, spesso, si presenta addirittura in anticipo, agli appuntamenti prefissati da calendario!
Impossibile, impensabile, raccontare in poche righe giornate così "piene", ognuna con la media di otto incontri/conferenze stampa, e pubblicare altrettante foto.
L’Italia, quella vera, è fatta da bellissimi paesi, oltre che dalle grandi città. Credetemi, ho visto scorci mozzafiato, paesaggi da favola che passano dritti dagli occhi al cuore e vi s’imprimono come un marchio a fuoco.
Monumenti nascosti dietro gli angoli, antiche costruzioni che occhieggiano svoltando una curva.
È un invito alla lentezza, quello che vi porgo.
Ogni tanto, abbandonate la frenesia della vita quotidiana, rinunciate all’autostrada e imboccate una Statale.
Forse, vi accadrà ciò che è successo a me. In un momento tanto duro per il Paese, ritroverete l’orgoglio di essere italiani, di esser venuti al mondo in una culla così bella e unica.
Non posso ringraziare tutti, se non in maniera generica.
Lo scambio di un gagliardetto, un simbolo cittadino, un libro, da parte delle autorità locali, con la nostra maglia ufficiale Hooli, consegnata da Alessandro, segna sempre un momento di profonda commozione.
Una menzione particolare e immensa gratitudine, vanno ai “ragazzi” delle scorte della polizia municipale, che si prendono cura di noi all’ingresso e all’uscita dei centri urbani, ci permettono l'ingresso in punti altrimenti inaccessibili alle macchine, preoccupandosi soprattutto di tutelare anche la cittadinanza.
Vi ricordo che su progettoeden.net, potrete seguire il percorso dell’ultraciclista, godere delle foto scattate nei momenti clou, programmare un giorno in cui raggiungerci per fare il tifo e, perché no, se siete anche voi ciclisti, unirvi a noi per percorrere insieme un breve tratto di strada!
Continuate a seguire la rubrica Vivere da Campione, farò il possibile per tenermi in contatto con voi e riservarvi qualche “chicca” in esclusiva!