Ladies and Gentleman, dichiaro ufficialmente aperto il Tour Vivere da Campione 2014!

Il nostro Alessandro Colò, giunto in quel di Milano sabato scorso, dopo aver trascorso un weekend di concentrazione e allenamento*, è montato a cavallo della sua bici, determinato a pedalare per 5,500 km in soli venti giorni.

Quale migliore occasione, se non la Festa della Repubblica, nonché compleanno di Lorenzo, figlio dell’atleta, per partire sotto i migliori auspici?

Sì, ma…partire da dove? Il crew si è a dir poco scervellato, battibeccando su quale potesse essere il luogo più adatto e accapigliandosi “amichevolmente” (ehm…) per lungo tempo.

A placare gli animi, mettendo (sfido, io!) tutti d’accordo, un deus ex machina d’eccezione: il dottor Claudio Brachino, che non finiremo mai di ringraziare per averci dato la possibilità di iniziare questa meravigliosa avventura dagli studi Mediaset di Cologno Monzese.

È stato un onore, aver avuto “in prestito” dei professionisti - fra cui mi preme menzionare Marco Francioso – che, telecamere alla mano, hanno fatto il count down insieme a noi, scambiando qualche parola con Alessandro, incoraggiandolo e sostenendolo con calore!

L’emozione, dopo tanta fatica, è stata grandissima per noi tutti.

La prima pedalata, sottolineata da una lacrimuccia e da un sorriso, mi è parsa quasi irreale.

È solo il primo giorno, e già mille ricordi mi si affollano nella mente.

Più che un articolo, credo che – alla fine di questo lungo viaggio – potrei scrivere un tomo talmente spesso da battersela con “Alla ricerca del tempo perduto” di Proust; ma non possiedo, ahimè, la genialità di Marcel e temo, quindi, vi toccherà accontentarvi!

Scherzi a parte, speravo, quando ho iniziato a redigere questa rubrica, di poter riuscire a raccontarvi tutto, farvi vivere tutto.

Mi accorgo, invece, che la dialettica vacilla e cede il passo a una serie di sensazioni che possono essere lette solo sulla pelle e dentro gli occhi di tutti coloro che hanno lavorato senza sosta per permettere a questo sogno d’avverarsi.

Alessandro ha concluso la prima tappa a Piacenza, al Molino degli Orti, dove è stato rifocillato e accolto dai cortesissimi proprietari.

Vi lascio con le prime immagini, ricordandovi che sarete tutti benvenuti se, durante il percorso o le micro soste nei Comuni patrocinanti, vorrete unirvi a noi; per sapere dove “incrociarci”, vi basterà consultare il sito progettoeden.net, sul quale H9 Labtech ha creato la possibilità di monitorare il “Ciclista d’Acciaio”, che porta con se’ il profondo messaggio di Karol Wojtyla, dedicato a tutti voi, di qualsiasi religione, razza, lingua, credo politico, sesso siate e che voglio citare ancora una volta:
  "Un atleta deve essere non solo un campione nello sport, ma anche un modello di umanità”.

*si ringrazia lo Starhotels Business Palace per esser stato così lungimirante da assegnargli una confortevole suite con accanto una sala fitness!